La stampa d'opinione di fronte alle elezioni politiche del 1996: La Stampa e Il Corriere della Sera a confronto
Questo lavoro si inserisce nel contesto degli studi riguardanti la comunicazione elettorale veicolata dai mass media. La maggioranza delle ricerche che si occupano di tali problematiche concentrano la loro attenzione sull’importanza che il medium elettronico ha assunto nel divulgare il messaggio politico. Infatti la televisione è divenuta l’interfaccia tra l’elettore e il politico; essa consente ai cittadini che si accingono a votare di conoscere i candidati che ai quali essi sono chiamati ad esprimere la loro preferenza.
La centralità del mezzo elettronico tuttavia, ha relegato l’informazione giornalistica in secondo piano. Ed è proprio a causa della carenza degli studi il cui scopo principale sia l’analisi della comunicazione elettorale diffusa dalla stampa, che si è deciso di concentrare l’attenzione di questo lavoro in tale ambito.
Quindi l’obbiettivo che si pone questa tesi di laurea è fornire un quadro analitico delle elezioni del 1996, così come esse sono state descritte da due autorevoli quotidiani italiani: “La Stampa” e “Il Corriere della Sera”.
La preferenza accordata a tali giornali deriva dalla scelta di delimitare tale lavoro all’analisi della comunicazione elettorale divulgata dalla stampa d’opinione. A tal fine ci si è concentrati prevalentemente sugli articoli di fondo e su altri “pezzi” che mettono in risalto la linea editoriale del giornale.
La metodologia impiegata per esaminare i diversi articoli è di tipo qualitativo. Infatti, un’analisi delle frequenze si sarebbe potuta applicare soltanto al primo capitolo. Poiché un’ulteriore priorità di questo lavoro è fornire una visione globale delle elezioni politiche del 1996, si è preferito utilizzare un metodo di studio che potesse essere applicato anche alle altre questioni fondamentali rilevabili negli articoli prescelti.
In un primo momento è stata creata una griglia che permettesse di suddividere i diversi articoli in base ai soggetti, alle questioni o alle modalità caratterizzanti la disputa elettorale. Si sono così individuate sei categorie: la leadership, la struttura della competizione, gli schieramenti, le policies, le previsioni, la valutazione dell’elettorato.
Tali categorie sono state impiegate per suddividere gli articoli in base alle questioni messe in risalto; ciò ha permesso di rinvenire i diversi items riguardanti i momenti salienti della competizione e di evidenziare i casi in cui uno dei due giornali non ha riportato valutazioni inerenti una specifica problematica. Gli items sono stati successivamente raggruppati in sottoclassi individuando delle etichette comuni ai due quotidiani, che hanno consentito, a loro volta, di condurre un’analisi comparata.
Il lavoro è stato suddiviso nei seguenti capitoli:
Problemi della leadership: il primo capitolo si è prefisso l’obbiettivo di fornire una comparazione del ritratto che La Stampa e Il Corriere della Sera hanno delineato per le figure più rappresentative che si sono avvicendate sulla scena elettorale.
Struttura della competizione: il secondo capitolo si è soffermato sulla descrizione degli ambiti nei quali si è svolta la competizione, valutando il ruolo giocato dalle numerose determinanti che si sono inserite nella disputa.
Schieramenti: il terzo capitolo compara le valutazioni che i due quotidiani hanno espresso riguardo alle squadre che si sono date battaglia sulla scena elettorale.
Policies: il quarto capitolo, si è concentrato sull’analisi degli obbiettivi socio-economici che i due schieramenti hanno dichiarato di voler attuare.
Previsioni: il quinto capitolo ha messo in risalto i pronostici che i due quotidiani hanno azzardato riguardo al risultato elettorale.
Elettorato: il sesto ed ultimo capitolo invece, ha fornito una comparazione della valutazione che i due giornali.
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Informazioni tesi
Autore: | Patrizia Madile |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1996-97 |
Università: | Università degli Studi di Trieste |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze Politiche |
Relatore: | F. Goio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 315 |
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