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''God bless Israel''. La formazione dello Stato d’Israele vista attraverso le pagine di Newsweek e Time Magazine (1945 - 1949)

Natura e scopi della ricerca.
I motivi che mi hanno indotto ad occuparmi della costituzione dello stato di Israele in rapporto alla stampa statunitense sono riconducibili principalmente ai seguenti motivi:
-L’area geografica è di grande interesse per la politica internazionale.
-Riguarda lo studio delle origini di una questione ancora di grande attualità.
-Può far comprendere come si siano sviluppati dei rapporti così complessi e specifici, tali da definire il rapporto tra Israele e Stati Uniti una “special relationship”.
Per tali analisi si è utilizzato un punto di vista specifico: quello della stampa statunitense. L’oggetto della tesi è infatti la situazione politica mediorientale descritta negli articoli di due fra i più importanti periodici americani: Time Magazine e Newsweek.
Time è stato fondato nel 1923 da Henry R. Luce e Briton Hadden.
Redatto con articoli corti e organizzati in dipartimenti tematici che sono poi diventati da esempio per i newsmagazines successivi, Time divenne il newsmagazine più influente degli Stati Uniti. Dopo la morte di Hadden nel 1929, Luce rimase a lungo alla guida del giornale riflettendo in esso il suo punto di vista politico moderatamente conservatore. Clare Boothe, moglie di Henry Luce, deputato repubblicano alla Camera dei rappresentanti dal 1943 al 1947, era un’influente membro del partito.
Henry R. Luce è stato una delle figure più potenti nella storia del giornalismo americano.
Newsweek, uno dei tre più importanti settimanali d’America, è stato fondato nel 1933, lo stesso anno che ha visto il lancio di United States News (più tardi rinominato World Report), e dieci anni dopo l’apparizione di Time (1923). Il magazine, originariamente venne chiamato News-Week dal fondatore Thomas J. C. Martyn, in precedenza redattore capo agli esteri di Time. Quattro anni più tardi, nel 1937, News-Week si fuse con la rivista di Raymond Moley, Today Magazine e, con Vincent Astor come presidente, cambiò il nome in Newsweek. Moley era stato uno dei membri del “Brain Trust” del presidente Franklin D. Roosevelt e con lui, il giornale assunse un orientamento generalmente più liberale di Time, benchè le due pubblicazioni si assomigliassero nella disposizione delle notizie e in una linea politica moderata. Newsweek provò a distinguersi dal rivale più anziano introducendo le colonne firmate ed evitando il linguaggio “arieggiato” che caratterizzava Time.
Gli articoli esaminati coprono un periodo compreso tra il 1945 e il 1949. Per il 1945 ci sono stati alcuni problemi dovuti all’utilizzo di materiale in cattivo stato e non completo nelle sue parti.
Inoltre le copie a disposizione rinvenute nella Bibilioteca Centrale di Milano sia di Time che di Newsweek, per quel che riguarda il 1945, sono in formato ridotto ed espressamente prodotte per le truppe americane presenti sul territorio europeo.
Dal 1946 viene riacquistato il formato originale delle riviste e le annate sono complete ed integre.
Attraverso la natura e l’analisi di tali articoli, oltre che la storia recente del Medio Oriente e della politica estera americana si può osservare l’evoluzione del giornalismo politico statunitense.
In linea generale, nonostante la diversa appartenenza politica dei due settimanali, non si sono notate differenze sostanziali nell’approccio alla questione palestinese.
E’ sicuramente da tenere presente che i giornali americani tengono a separare nettamente gli articoli riportanti i fatti dalle opinioni dell’articolista o dalla linea politica del giornale.
E’ importante inoltre rimarcare che nella stampa americana la sensibilità su questo punto è così viva che i giornali sono organizzati con spazi specifici per le due tipologie di articoli.
Entrambe le riviste, sostengono la linea della presidenza americana nei confronti dello stato di Israele, anche se non mancano di criticare la Casa Bianca e la persona del presidente per le ambiguità tenute in particolari occasioni. Entrambi i giornali inoltre, mantenendo una posizione liberal sulla questione palestinese, appoggiarono in toto la richiesta degli ebrei (e la politica estera di Truman) di poter avere una propria patria.
Rispetto a Time, che riporta fedelmente le direttive del governo americano, e più orientato a riferire le notizie in chiave ufficiale, Newsweek presta una maggiore attenzione anche alle vicende di politica interna e a fonti confidenziali di vario tipo riferenti opinioni e indicazioni politiche ufficiose.
Il liberalism americano degli anni di Truman presentò, e non solo sulla questione ebraica un doppio atteggiamento: progressista nell’opinione pubblica liberal e nella stampa di eguale tendenza; moderato, e talvolta incline al conservatorismo, nella classe dirigente.


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-3- Natura e scopi della ricerca I motivi che mi hanno indotto ad occuparmi della costituzione dello stato di Israele in rapporto alla stampa statunitense sono riconducibili principalmente ai seguenti motivi: ƒ L’area geografica è di grande interesse per la politica internazionale. ƒ Riguarda lo studio delle origini di una questione ancora di grande attualità. ƒ Può far comprendere come si siano sviluppati dei rapporti così complessi e specifici, tali da definire il rapporto tra Israele e Stati Uniti una “special relationship”. Per tali analisi si è utilizzato un punto di vista specifico: quello della stampa statunitense. L’oggetto della tesi è infatti la situazione politica mediorientale descritta negli articoli di due fra i più importanti periodici americani: Time Magazine e Newsweek. Time è stato fondato nel 1923 da Henry R. Luce e Briton Hadden. Redatto con articoli corti e organizzati in dipartimenti tematici che sono poi diventati da esempio per i newsmagazines successivi, Time divenne il newsmagazine più influente degli Stati Uniti. Dopo la morte di Hadden nel 1929, Luce rimase a lungo alla guida del giornale riflettendo in esso il suo punto di vista politico moderatamente conservatore. Clare Boothe, moglie di Henry Luce, deputato repubblicano alla Camera dei rappresentanti dal 1943 al 1947, era un’influente membro del partito. Henry R. Luce è stato una delle figure più potenti nella storia del giornalismo americano. Newsweek, uno dei tre più importanti settimanali d’America, è stato fondato nel 1933, lo stesso anno che ha visto il lancio di United States

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