Come affrontare l'ansia da tesi di laurea

Hai completato tutti gli esami e ti manca solo la tesi per arrivare al traguardo tanto desiderato della laurea, ma proprio in questo momento nasce dentro di te un senso di angoscia che non avevi mai provato prima durante il tuo percorso universitario.

#1 - Paura del futuro

Quella sensazione di angoscia e impotenza che provi potrebbe avere a che fare con ciò che la tesi rappresenta. La tesi rappresenta infatti la fine di un ciclo di studi ma anche la fine di una fase della tua vita, quella da studente.
In senso più ampio, possiamo inquadrare l'ansia creata dalla tesi con la paura del futuro e il senso di incertezza sul proprio futuro lavorativo.
Alla tristezza creata dalla consapevolezza che una fase della vita è finita, si unisce quindi lo stress della ricerca del primo lavoro che ti impedisce di vivere nel presente e terminare il tuo percorso di studi con serenità.

Come spezzare questo vortice di pensieri negativi per procedere con la scrittura della tesi?
Il primo passo è concentrarsi sul presente e smettere di proiettarsi nel futuro. Per fare questo puoi aiutarti pianificando con attenzione i tuoi obiettivi e le cose da fare. Prenditi un momento per sviluppare consapevolezza su cosa cerchi e quali sono i tuoi obiettivi immediati, senza pensare alle tue aspirazioni a lungo termine.

Un altro aspetto importante è l'organizzazione della giornata, quindi mantenere un buon ritmo tra riposo e studio/scrittura della tesi senza dimenticare di ritagliarsi pause tra un'attività e un'altra.
Ad esempio, di mattina puoi dedicarti allo studio delle fonti mentre il pomeriggio puoi fissare le idee con la scrittura, ricordando sempre di fare mini pause ogni ora ed una pausa più consistente tra le due attività.

#2 - Calo di motivazione

A volte, finiti gli esami, ci si ritrova ad affrontare un momento di calo di motivazione che ci impedisce di progredire con la stesura della tesi.
Magari le tue aspettative erano diverse e pensavi che una volta intravisto il traguardo rappresentato dalla tesi, con uno sprint avresti terminato la tesi senza intoppi.
Purtroppo anche il percorso di scrittura della tesi ha alti e bassi e questo può portare a dei momenti in cui proprio non si ha voglia di scrivere la tesi.

Se ti sei arenato, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico e non pensare che un momento difficile significhi automaticamente che non finirai mai la tesi.
Se percepisci la tesi come una montagna insormontabile, sicuramente ti farai prendere dall'ansia e ti bloccherai, quindi è fondamentale ridimensionare le tue aspettative sulla tesi di laurea.
È vero che la tesi richiede molta dedizione e impegno, ma il tuo percorso di studi ti ha sicuramente preparato per questo momento.

Altre volte il calo di motivazione non è causato dall'ansia ma più banalmente dalla mancanza di interesse per l'argomento della tesi.
Proprio per questo, nei nostri articoli dedicati all'argomento della tesi (che puoi leggere qui, qui e qui), suggeriamo di fare una scelta oculata e di non buttarsi sul primo tema che viene in mente e di non limitarsi alle proposte del relatore.

Se ormai la frittata è fatta e proprio non ti è possibile cambiare in toto l'argomento della tesi, cerca almeno di accordarti con il relatore per cambiare la direzione o il taglio della tesi (se l'argomento te lo permette).
Prova ad esplorare e approfondire di più gli aspetti che ti interessano, tralasciando quelli che ritieni più noiosi. Alla fine la tesi è un lavoro personale e non devi sentirti costretto a scrivere qualcosa che non senti tuo.

#3 - Le pressioni della famiglia

Lo stato psicologico personale e familiare è un aspetto decisivo che può influenzare negativamente il momento di scrittura della tesi.

Le continue pressioni da parte dei genitori, rappresentano un stressor importante che può avere effetti negativi nella fase di scrittura della tesi e provocare un blocco difficile da superare.

Ricordiamo inoltre, che la scrittura della tesi rappresenta la fine di una fase della tua vita da studente, quindi un momento di cambiamento importante caratterizzato da sentimenti di incertezza, di perdita e ansia. Questi sentimenti possono influenzare negativamente le relazioni con gli altri familiari, allargando le tensioni e creando possibili incomprensioni e discussioni.

Per cercare di riacquistare serenità si può agire su due fronti. Cerca di lavorare prima di tutto sulla tua tranquillità, aiutandoti con una buona organizzazione delle tue giornate e del tuo lavoro di stesura della tesi.

Per quanto riguarda le pressioni da parte della famiglia, cerca tramite il dialogo di capire il motivo di tante sollecitazioni. Condividi con loro i tuoi piccoli traguardi e cerca di coinvolgerli, magari chiedendo loro di leggere parti della tesi. Mostrati responsabile e ben consapevole del tuo percorso, fai vedere che sai gestire bene il tuo tempo.