Una tesi contro la tortura e la pena di morte
Premio di laurea ACAT
6 luglio 2011
Una tesi per dire no alla tortura. E' la proposta che fa ACAT Italia, associazione cristiana che dal 1983 opera contro la tortura e i trattamenti crudeli, inumani e degradanti, ispirandosi all’articolo 5 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
In occasione del 60° anniversario della Dichiarazione, celebrato il 10 dicembre 2008, ACAT ha istituito un premio di laurea da assegnarsi proprio ai lavori discussi sul tema della tortura e della pena di morte.
Il premio, finanziato dalla Chiesa Valdese Italiana nell’ambito delle risorse dell’8x1000, è di 3.500 euro per le due migliori tesi discusse nell'anno accademico 2010/2011.
Gli interessati potranno richiedere alla ACAT Italia di usufruire del materiale documentario a disposizione dell’Associazione, nonché delle biblioteche degli Enti Sostenitori suddetti, che hanno garantito il loro pieno impegno in merito. La richiesta dovrà essere accompagnata da una lettera di presentazione del relatore della tesi.
Per partecipare c'è tempo fino al 30 aprile 2012.