Il 9 novembre non perdetevi l'inaugurazione del nuovo anno di Cineas

31 ottobre 2012

Cineas, il Consorzio universitario non profit specializzato in formazione nel risk management, inaugura il nuovo anno accademico 2012/13 con una cerimonia che si terrà venerdì 9 novembre dalle 14.30 presso l’Aula De Donato del Politecnico di Milano in Piazza Leonardo Da Vinci 32.

L’evento si svolgerà alla presenza di Giovanni Azzone, rettore del Politecnico di Milano, Aldo Minucci, presidente di ANIA, e Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento della Protezione Civile, oltre che delle cariche istituzionali di Cineas e dei coordinatori dei master del Consorzio.

“Il nostro Paese sta vivendo una crisi, non solo economica, ma anche politica e sociale – spiega Adolfo Bertani, presidente di Cineas. “Questo ha un forte impatto sul mondo del lavoro, piagato da un’elevata disoccupazione, ma anche da una grave discrasia tra domanda e offerta: ci si offre per lavori generici mentre le aziende necessitano di comptenze specialistiche, per questo come Consorzio universitario abbiamo orientato la nostra offerta formativa verso quelle competenze e quei profili più in linea con le richieste del mercato.”

La cerimonia di inaugurazione vedrà presenti gli studenti dei master dell’anno accademico 2011/12 – Risk Engineering, Loss Adjustment: Advanced, Loss Adjustment: Basic, Environmental Risk Assessment and Management, Hospital Risk Management - che riceveranno i diplomi. Inoltre saranno conferite le borse di studio ex post ai più meritevoli per merito e le medaglie ai migliori studenti nei vari corsi.

Il commento del Prof.Ing. Carlo Ortolani, direttore di Cineas: “Ogni anno l’inaugurazione dell’anno accademico è per noi un fondamentale momento di incontro con i nostri studenti ed ex studenti dei master. Siamo orgogliosi di aver formato negli anni professionisti che oggi ricoprono importanti cariche professionali e con cui manteniamo un rapporto di confronto e costante dialogo per rimanere concentrati sulla nostra mission: essere un punto di incontro tra mondo accademico e aziende”.

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