IRFEA premia le tesi su Gino Bloise, "poeta militante" che rivoluzionò la scuola
Opportunità
9 marzo 2011
“Poeta militante”. Così era soprannominato Gino Bloise, politico, saggista e poeta nato a Cassano di Ionio nel 1925 a cui oggi, a dieci anni dalla scomparsa, l'associazione paesana IRFEA dedica un interessante premio di laurea.
Due riconoscimenti, rispettivamente di 1.000 euro e di 500 euro, che saranno assegnati a due studenti di università calabresi o campane che hanno discusso una tesi magistrale (o lo faranno entro l'aprile 2012) sull'attività didattica portata avanti dal senatore, sul suo pensiero o sulle diverse iniziative politiche che Bloise ha lanciato e sostenuto sui temi dell'università e della scuola, comprese quelle relative agli italiani all’estero.
Bloise era di quella generazione che aveva ereditato ansie e progetti dalla guerra e dal dopoguerra. Si era formato per strada, lui, tra le botteghe artigiane e i campi di Cassano e aveva vissuto immerso nella cultura tipicamente umanistica della Calabria di quegli anni, coniugata con un socialismo riformista che portava con sé una straordinaria forza di cambiamento in chiave antifascista.
Tra il 1942 e il 1943 fonda insieme ad alcuni compagni di scuola La voce nell’ombra, giornale antifascista che fece subito parlare di sé, e poi Il Risveglio. Fu redattore-capo di Poёsis e di altre riviste letterarie e artistiche. Instancabile operatore culturale, con alcuni amici negli anni Quaranta crea l’associazione Il Nido, e più tardi costituisce la filodrammatica La fata azzurra ed è tra i padri de Il Cenacolo, Iuvenilia e di Magistero, quaderno di cultura e di vita universitaria.
Nel 1946 pubblica il suo primo libro di poesie, Tristezza, a cui seguiranno altre opere, tra cui Momenti (1957), Diario di un dirigente (1968), Lotte contadine nel Sud. Cassano Jonio 1943‐1960 (1983). Con Montale, Antonicelli e Levi pubblica Strenna per l’anno 1972 (1971, riproposta nel 1976 con l’aggiunta di altre sue poesie). Postuma è stata pubblicata Antologia (2003), una miscellanea alla quale aveva cominciato a lavorare per raccogliere i suoi scritti più significativi.
La sua poliedrica attività politica e culturale lo porta a impegnarsi attivamente per i problemi della scuola, dell’università e dell’emigrazione, di cui restano testimonianze, oltre che negli atti del Senato, in alcuni saggi, tra cui La scuola di tutti.
Il concorso lanciato da IRFEA scade il 30 aprile 2012. L'associazione è disponibile a fornire un supporto per le indicazioni bibliografiche utili alla ricerca.
La cerimonia di premiazione del premio si terrà a Cassano di Ionio il 6 giugno 2012.
Per saperne di più: [email protected]