IED Comunicazione tra gli organizzatori dell'evento per l'ONU
Eventi
9 settembre 2010
Un evento di mobilitazione sonoro per non dimenticare la lotta contro la fame, la povertà e le diseguaglianze. Questo è quanto ha organizzato Campagna del Millennio dell’ONU in collaborazione con IED Roma e che si svolgerà in piazza S.Maria in Trastevere a Roma il 18 settembre. La mobilitazione si chiama “Beep Beep Time to remember” e l'idea è quella di radunare centinaia di persone munite di sveglie, campanelli, strumenti musicali e tutto ciò che può servire a fare da cassa di risonanza alla richiesta di diritti dell’uomo contro la fame, la povertà e le diseguaglianze.
L’evento si inserisce nell’iniziativa di più largo respiro “Stand up - take action”, un movimento nato per supportate, diffondere e soprattutto far rispettare gli obiettivi del millennio (tra i quali sono presenti l’eliminazione della povertà estrema e la fame dal mondo, raggiungere l’istruzione primaria universale e promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne) concordati nel Vertice del Millennio convocato dalle Nazione Unite nel 2000. I capi di Governo di tutto il mondo che hanno firmato il trattato si sono dati come scadenza il 2015, e proprio per tenere alta l’attenzione su un accordo internazionale di questa portata, si è deciso di organizzare iniziative di supporto nei giorni che precedono il Summit dell’ONU programmato a New York il prossimo 22 settembre.
Il progetto della campagna Beep-beep si è ben inserito nel percorso formativo degli allievi di Comunicazione, attraverso un gruppo di lavoro condotto da docenti professionisti che hanno realizzato un concept creativo. Questo ha prodotto una campagna teaser, con copy e visual, attraverso vari media non convenzionali.
Oltre a creare il sito dell’iniziativa postit2015.it, gli studenti di IED Comunicazione parteciperanno attivamente all'evento Beep Beep Time to remember dispensando in giro per Roma dei veri e propri promemoria in formato post-it per ricordare ai cittadini gli accordi che i capi di Stato hanno promesso di mantenere.