Studenti italiani ambasciatori all'ONU

11 aprile 2012

Dalla Mole alla Grande Mela: 14 studenti della ESCP Europe di Torino, una delle migliori business school al mondo, hanno partecipato, nel quartier generale delle Nazioni Unite, al più grande programma diplomatico internazionale di apprendimento basato sull’esperienza diretta, il National Model of United Nations, che si è svolto a New York dal 3 al 7 aprile scorso.

Il NMUN è il più grande format diplomatico a livello universitario-collegiale. Gestito dal Dipartimento di Cultura Generale dell’ONU, attraverso la National Collegiate Conference Association (NCCA), è il più grande forum studentesco internazionale che riproduce integralmente la struttura delle Nazioni Unite, all’interno del quale studenti provenienti da ogni parte del mondo discutono su temi di più stretta attualità globale reale, in un contesto di gioco-simulazione.

L'obiettivo è far comprendere il funzionamento del lavoro interno delle Nazioni Unite e sviluppare competenze nel campo della diplomazia e della negoziazione, fornendo a studenti di tutto il mondo risorse per la conoscenza di problematiche attuali esistenti a livello internazionale.

Divisi in gruppi a partire dalle loro scuole di appartenenza, come delegati rappresentanti dei diversi Stati membri dell’ONU, circa 6 mila studenti provenienti da circa 400 scuole da tutti e cinque i continenti si sono riuniti per dibattere in modo costruttivo su alcuni dei temi più scottanti presenti sul tavolo delle Nazioni Unite: lo sviluppo economico, il progresso socioculturale, i diritti umani e la sicurezza internazionale, il mantenimento della pace nel mondo, la lotta al terrorismo, il ruolo della proprietà intellettuale e molto altro.

Ai partecipanti è richiesto di comportarsi come veri delegati ONU. Durante le simulazioni si riproducono le sedute di alcune commissioni delle Nazioni Unite. All’interno di ogni commissione, ogni studente rappresenta un Paese diverso. Il singolo delegato deve lavorare, rispettando quanto più fedelmente possibile la linea della propria politica nazionale e utilizzando gli strumenti della diplomazia, al fine di ottenere l’approvazione delle decisioni che siano favorevoli al Paese rappresentato.

“Ogni anno mandiamo al NMUN di New York una delegazione selezionata di studenti del nostro Master in Management - MiM, con l’intenzione di far loro vivere un’esperienza dalla forte valenza formativa, ad ampio spettro, non solo diplomatica", spiega il Direttore Generale di ESCP Europe Torino campus, Roberto Quaglia. "Un’esperienza che trasmetta la cultura della concertazione e del dialogo, applicata a modelli di decision making praticati in un ambiente eterogeneo di competenze e capacità. In un contesto simulativo strettamente connesso al reale, gli studenti vengono infatti coinvolti in situazioni competitive e di confronto dal punto di vista di leadership, persuasione, mediazione, team work e public speaking. Tutto ciò fa parte della metodologia learning by doing continuamente ricercata da ESCP Europe. L’obiettivo della nostra scuola è quello di far crescere una generazione futura di leader internazionali: la nuova classe dirigente per l’internazionalizzazione di Torino che sappia portare avanti un dialogo tra varie culture”.

Novità di quest'anno, la delegazione di ESCP ha incontrato Riccardo Viale, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, con il quale gli studenti hanno dibattuto sull’impatto che il NMUN potrà avere su futuri progetti dell’Istituto, possibili collaborazioni con ESCP e, più in generale, sul futuro dei diplomatici italiani a New York.

Oltre a ESCP Europe, dall'Italia hanno partecipato anche Università Bocconi, Centro Masterly Palermo, Università degli Studi di Messina, di Macerata, di Napoli Federico II, di Salerno, di Reggio Calabria e 5 associazioni studentesche italiane: Associazione Diplomatici, Consules, Italian Dyplomatic Academy, Unione-Arces, che raccolgono al loro interno a loro volta membri di diverse Università italiane, Università degli studi di Roma, di Catania, di Firenze, di Siena, del Molise.