Definizione di Teoria del complotto massonico
Tesi che accusava i massoni di aver cospirato per favorire lo scoppio della Rivoluzione francese, abbattere il regime monarchico e instaurare la repubblica. La teoria complottista venne prodotta a partire dal 1794, ad opera di alcuni autori controrivoluzionari, come l’abate Augustin Barruel; tra gli accusati spiccavano nomi illustri dell’illuminismo massonico, ma erano gli Illuminati di Baviera ad essere imputati di aver effettivamente tradotto, dalla regione tedesca in Francia, il progetto rivoluzionario.