Definizione di Bullismo
Forma di prepotenza giovanile in cui la vittima, posta in rapporto asimmetrico rispetto al suo aggressore, sperimenta una condizione di profonda sofferenza fisica e psicologica, dovuta all'incapacità di reagire, per periodi prolungati di tempo.
Viene definito anche "mobbing scolastico" per i punti in comune con il fenomeno del mobbing nei luoghi di lavoro.
Non si parla di bullismo quando due ragazzi della stessa forza fisica e psicologica litigano o fanno la lotta occasionalmente.