Definizione di Procedura del parere conforme
Definita dell’articolo 192 del trattato che istituisce la Comunità europea, è stata introdotta dall'Atto unico europeo (1986) e comporta che il Consiglio debba ottenere il consenso del Parlamento europeo ai fini dell'adozione di alcune decisioni che rivestono particolare importanza. Il principio del parere conforme si basa su una lettura unica. Il Parlamento può accettare o respingere una proposta ma non può modificarla. In mancanza del parere conforme, l'atto non può essere adottato.
Il parere conforme si applica principalmente all'adesione di nuovi Stati membri (articolo 49 TCE), agli accordi di associazione e ad altri importanti accordi con paesi terzi.
È previsto anche per la cittadinanza, i compiti specifici affidati alla Banca centrale europea (BCE), le modifiche allo statuto del Sistema europeo di banche centrali della BCE, i fondi strutturali e di coesione, oltre alla procedura elettorale uniforme per l'elezione del Parlamento europeo (articolo 190 TCE).
Inoltre il parere conforme del Parlamento europeo è richiesto anche in relazione alle sanzioni applicabili in caso di violazione grave e persistente dei diritti fondamentali da parte di uno Stato membro (articolo 7 del TUE) oltre che per una cooperazione rafforzata nel settore cui si applichi la procedura di codecisione.
Il parere conforme del Parlamento europeo è espresso con la maggioranza dei suffragi. Tuttavia la maggioranza dei membri è richiesta in due ipotesi, cioè l'adesione di uno Stato membro e la procedura elettorale.