Definizione di Animismo
L'animismo è la credenza nelle anime e negli esseri spirituali in genere. Il primo antropologo ad aver effettuato uno studio sull'animismo è stato Tylor che, nel tentativo di rintracciare l'origine delle forme religiose, parte dall'idea secondo cui l’uomo avrebbe avuto fin dall’inizio la percezione di un dualismo corpo-anima nel suo stesso essere. Nei sogni, nello stato di trance, nello stato di malattia o di delirio, è comune la percezione di esperienze spirituali compiute mentre il corpo giace inerte o nel sonno o nel delirio. Questa autonomia del livello spirituale o dell’anima ha, secondo Tylor, determinato la credenza in un mondo di esseri spirituali, da cui lentamente si sarebbe poi dipanata (in senso evolutivo) una visione più complessa della religiosità.
Come gran parte dell'antropologia evolutiva del XIX secolo, anche Tylor traccia un'evoluzione nelle fasi religiose, ponendo l'animismo al gradino più basso dell'origine del sentimento religioso. L'errore di considerare le credenze animiste come una primitiva ed elementare espressione dello slancio religioso presupponeva e sosteneva una poco complessa visione della realtà da parte dei popoli studiati, alimentando le teorie etnocentriche e gli interessi colonialisti.
Solo recentemente ci si è avvicinati all'animismo come a una tradizione culturale complessa e ricca di sfumature che cela una profonda e complessa architettura del pensiero e delle pratiche.