Dall’analisi osservativa delle "Transition Areas" durante l’Ironman Italy 2019 alla programmazione di un allenamento combinato

"Dall’analisi osservativa delle ‘Transition Areas’ durante l’Ironman Italy 2019 alla programmazione di un allenamento combinato" è un elaborato esperienziale su uno dei più grandi eventi sportivi al mondo, con la più alta concentrazione di partecipanti della medesima disciplina.
L’obiettivo dell’esposizione è quello di poter introdurre dei protocolli di allenamento combinato, tramite piattaforme digitali di carattere sportivo, rendendoli accessibili ad ogni triatleta. In questo modo vorrei, in futuro, rendere gli atleti più consapevoli e ridurre, durante questo tipo di manifestazione, il numero di ritiri e abbandoni causati da scarso livello di allenamento, attenzione e preparazione nelle zone cambio.
Grazie all’intervista di due atleti professionisti, ho potuto comprendere e approfondire la cura e la dedizione che ognuno pone per gareggiare in questo tipo di competizione. Ho anche analizzato e studiato dal punto di vista regolamentare e organizzativo le “Transition Areas” (Zone Cambio), osservando la preparazione atletica e la didattica di molti atleti (professionisti e non) ognuno con i propri obiettivi tecnici.
Si è così arrivati ad organizzare e stilare delle sedute di allenamento suddivise in varie categorie, con l’intento di differenziare i lavori che un triatleta compie in tutto il suo ciclo di preparazione annuale. In questo modo si favorisce la macchina organizzativa e migliora la performance.