Il fenomeno dell'Over-education in Italia
L’istruzione rappresenta un elemento chiave per l’accrescimento della produttività del lavoro e per la crescita economica. Seconda la teoria del capitale umano gli individui tendono ad acquisire livelli elevati di istruzione poiché si tratta di un investimento redditizio e la relazione positiva tra istruzione e reddito è conseguenza dell’aumento di produttività determinato dall’incremento delle conoscenze ed abilità dell’individuo; infatti in mercati perfetti il salario è determinato dalla produttività dei fattori produttivi.
Analizzando i diversi dati (OECD) riguardanti gli investimenti in capitale umano, risulta che l’Italia si classifica spesso nelle ultimissime posizioni rispetto alla media degli altri paesi, tranne nel caso in cui si consideri la spesa pubblica per l’istruzione. Quindi da questa analisi emerge la certezza che il nostro paese sia caratterizzato non solo da un basso stock di capitale umano, ma anche da carenti investimenti in istruzione universitaria che ci indicano non solo debolezze dal lato dell’offerta, ma anche sul versante opposto, ovvero quello della domanda.
In Italia, nonostante ci siano già sia carenze di offerta che di domanda, il sistema dell’istruzione presenta anche alcune debolezze nel raccordarsi al mondo del lavoro, infatti, se da un lato è vero che chi si laurea è avvantaggiato dal rischio della disoccupazione rispetto ad un non laureato, questa non porta in alcuni casi ai risultati sperati, risultando un titolo di studio sovradimensionato rispetto al lavoro svolto (over-education). Questo fenomeno di over-education varia rispetto:
• alle diverse facoltà, infatti, nei corsi di laurea più specialistici (medicina, ingegneria, farmacia, etc.) esso ha un indice molto basso;
• al lasso temporale, infatti, con il passare del tempo esso muta in molteplici modi, sempre in considerazione alle diverse facoltà, diminuendo sempre di più nelle facoltà come medicina, giurisprudenza, etc. e aumentando soprattutto nella facoltà di sociologia.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Ivan Ferraro |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi della Calabria |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Maria De Paola |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 27 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La perdita di competitività del sistema Italia - Dinamiche della formazione e dell'utilizzo del capitale umano
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi