Skip to content

Strumenti di gestione ambientale in un'impresa moderna - Ciba Specialty Chemicals

La capacità delle imprese, a partire da quelle appartenenti al settore industriale, di gestire in modo più efficiente gli effetti delle proprie attività sull’ambiente sta diventando un fattore competitivo di importanza crescente. In un contesto economico in cui la competizione si va facendo sempre più globale e incalzante, la possibilità per un’azienda o un gruppo di dimostrare ai propri interlocutori la propria affidabilità nella gestione del rapporto con l’ambiente sta diventando strategica. La stessa gamma dei soggetti interessati alle prestazioni ambientali della azienda si è ampliata in modo significativo: essa, infatti, non comprende più solamente gli organi della Pubblica Amministrazione preposti ai controlli ambientali e le comunità locali residenti nelle vicinanze degli impianti, come avveniva in passato, ma include oggi altre categorie di attori interni ed esterni all’azienda quali gli stessi dipendenti, i clienti, i fornitori, gli azionisti, gli assicuratori, il sistema creditizio, i consumatori, i potenziali soci o acquirenti, i mezzi di comunicazione di massa ed altri ancora.
Questo ampliamento degli interlocutori aziendali implica che alle pressioni cui l’impresa è ormai tradizionalmente sottoposta in campo ambientale (quella legislativa e quella dell’opinione pubblica) se ne vanno aggiungendo altre legate non solo alla sua capacità di essere in regola con la legislazione vigente, ma anche alla sua capacità di distinguersi rispetto ai propri competitori nella difesa dell’ambiente e nel rispetto della sicurezza e della salute dei cittadini (sia quella dei propri dipendenti, sia quella dei propri consumatori dei suoi prodotti o servizi). A partire dai settori industriali maggiormente esposti a questo genere di pressioni, e quindi fatto oggetto di maggiori attenzioni da parte del legislatore e dell’opinione pubblica, le aziende hanno pertanto cominciato a dotarsi, attorno all’inizio degli anni Settanta, di strumenti di gestione della variabile ambientale che andavano al di là degli interventi end of pipe che fino a quel momento avevano costituito l’unica risposta a questo genere di problemi. Si affermò, cioè la convinzione che una politica aziendale basata sulla prevenzione piuttosto che sulla repressione degli effetti ambientali delle attività industriali era più vantaggiosa dal punto di vista economico, organizzativo, gestionale e di rapporto con l’esterno.
Alcuni settori industriali hanno intrapreso questa strada prima di altri, presentando un impatto più significativo sull’ambiente ed essendo fatti oggetto di pressioni maggiori: l’industria chimica e l’industria petrolifera, i grandi impianti di produzione e di energia.
L’impresa da me considerata, la Ciba Specialty Chemicals, ha recepito completamente l’importanza nell’adozione di tali politiche, dimostrando notevoli benefici non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista operativo e organizzativo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE La capacità delle imprese, a partire da quelle appartenenti al settore industriale, di gestire in modo più efficiente gli effetti delle proprie attività sull’ambiente sta diventando un fattore competitivo di importanza crescente. In un contesto economico in cui la competizione si va facendo sempre più globale e incalzante, la possibilità per un’azienda o un gruppo di dimostrare ai propri interlocutori la propria affidabilità nella gestione del rapporto con l’ambiente sta diventando strategica. La stessa gamma dei soggetti interessati alle prestazioni ambientali della azienda si è ampliata in modo significativo: essa, infatti, non comprende più solamente gli organi della Pubblica Amministrazione preposti ai controlli ambientali e le comunità locali residenti nelle vicinanze degli impianti, come avveniva in passato, ma include oggi altre categorie di attori interni ed esterni all’azienda quali gli stessi dipendenti, i clienti, i fornitori, gli azionisti, gli assicuratori, il sistema creditizio, i consumatori, i potenziali soci o acquirenti, i mezzi di comunicazione di massa ed altri ancora. Questo ampliamento degli interlocutori aziendali implica che alle pressioni cui l’impresa è ormai tradizionalmente sottoposta in campo ambientale (quella legislativa e quella dell’opinione pubblica) se ne vanno aggiungendo altre legate non solo alla sua capacità di essere in regola con la legislazione vigente, ma anche alla sua capacità di distinguersi rispetto ai propri competitori nella difesa dell’ambiente e nel rispetto della sicurezza e della salute dei cittadini (sia quella dei propri dipendenti, sia quella dei propri consumatori dei suoi prodotti o servizi). A partire dai settori industriali maggiormente esposti a questo genere di pressioni, e quindi fatto oggetto di maggiori attenzioni da parte del legislatore e dell’opinione pubblica, le aziende hanno pertanto cominciato a dotarsi, attorno all’inizio degli anni Settanta, di strumenti di gestione della variabile ambientale che andavano al di là degli interventi end of pipe che fino a quel momento avevano costituito l’unica risposta a questo genere di problemi. Si affermò, cioè la convinzione che una politica aziendale basata

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ambiente
ciba specialty chemicals
gestione ambientale
industria chimica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi