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Trattamento preospedaliero del colpo di calore


•    Refrigerazione: riparare il paziente all’ombra, ben ventilato, rimuovere indumenti ed applicare panni umidi, terapia antipiretica, tachicardia (paracetamolo).
•    Trattamento dello Shock: somministrazione di ossigeno in maschera, reidratazione rapida con infusione di liquidi.
•    Trattamento delle turbe neurologiche: posizionamento laterale di sicurezza, fino alla intubazione, trattamento di eventuali crisi convulsive.
•    Posizionamento di sondino naso-gastrico; trasporto ben aerato previa monitorizzazione dei parametri vitali e posizionamento cateteri viscerali.

Nel caso di sincope :
•    Posizionare la vittima in posizione di Trendeleburg;
•    Riparare dal sole e dal caldo;
•    Alla ripresa della stato di coscienza somministrare almeno 1 litro di liquidi, meglio se con aggiunta di carboidrati al 7-8 %, e se a bassa temperatura;
•    Evitare permanenza al sole e/o al caldo;
•    Soluzione con un cucchiaio di sale da cucina.

Nel caso di crampi :
•     Somministrare una soluzione reidratante 3,5 g di NaCl (mezzo cucchiaio da cucina);
•     Mantenere il paziente a riposo, immobile in ambiente fresco;
•     Rimuovere indumenti aderenti;
•     Refrigerare con borsa di ghiaccio.

Tratto da URGENZE MEDICO CHIRURGICHE di Irene Mottareale
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