Nevralgia trigeminale sintomatica e idiopatica

Una cosa è che sia una persona giovane ad avere una nevralgia trigeminale, una cosa è una persona anziana che comincia a presentare una nevralgia trigeminale a 60- 70 - 80 anni, cambia concettualmente tutto.
Se una persona giovane ha una nevralgia trigeminale deve immediatamente fare una risonanza perché le cause più frequenti di questa sintomatologia sono o la sclerosi multipla o il tumore o bene che vada un aneurisma che comprime il trigemino: quindi nei giovani si chiama nevralgia trigeminale sintomatica perchè nelle persone giovani tale nevralgia è un sintomo legato ad una di queste patologie.
Mentre nella persona anziana che ha superato una determinata età la nevralgia trigeminale viene anche detta nevralgia trigeminale idiopatica, causata da processi ischemici, da dilatazioni aneurismatiche perché negli anziani la parete dei vasi perde di elasticità, o da una demineralizzazione del nervo e quindi una scopertura delle fibre trigeminali  che possono diventare più irritabili, più suscettibili alle variazioni dell’ambiente esterno e quindi scatenare la sintomatologia dolorosa.

La cura:
Può essere l’anestesizzazione del ganglio o l’alcolizzazione del ganglio, però con la residua perdita sensitiva, fastidiosa sì ma indubbiamente meno del dolore; oppure se sintomatico con gli interventi chirurgici necessari; oppure una cura farmacologica con l’utilizzo di antiepilettici che sono farmaci, in genere GABAergici che aumentano il tono inibitorio e quindi riducono la sensibilità dolorosa o meglio la trasmissione della sensibilità dolorosa.