Estrogeni
Gli estrogeni come gli altri steroidi hanno origine da una molecola di ciclopentantoperidrofenantrene che ha 17 atomi di carbonio, dopodiché tramite l’aggiunta di 1 atomo di carbonio si originano gli estrogeni: quindi gli estrogeni sono steroidi a 18 atomi di carbonio.
La donna ha tre estrogeni circolanti:
• E1: estrone: si forma attraverso la conversione dell’androstenedione (delta 4)
• E2: estradiolo: si forma dall’estrone o anche dal testosterone
• E3: estriolo: prodotto esclusivamente in gravidanza dalla placenta
Quindi abbiamo visto che l’androgeno è il precursore fondamentale dell’estrogeno.
Nella donna la teca ovarica produce androstenedione (delta4) che non ha però la capacità di produrre estrogeno, così una volta che delta4 viene formato:
• il 90% passa alla cellula della granulosa (zona superficiale dell’ovaio) dove viene trasformato prima in testosterone e poi in estradiolo tramite un enzima chiamato aromatasi
• il 10% va in circolo e quindi una parte svolte funzioni deboli androgeniche, ed un’altra parte passa al fegato e viene trasformata in testosterone
Continua a leggere:
- Successivo: Ciclo Mestruale
- Precedente: Androngeni: DHT
Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie
- Esame: Endocrinologia
- Docente: Carmina
Altri appunti correlati:
- Endocrinologia
- Il sistema endocrino
- Biochimica
- Dispensa di Anatomia Umana II - testa e collo
- Psicologia Fisiologica
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Agenti dopanti di nuova generazione: strategie analitiche per la determinazione di modulatori selettivi del recettore androgenico (SARM) in fluidi biologici
- Le Tiroiditi
- Influenza della mente sul corpo con particolare riferimento alla biologia femminile
- L'anabolismo nel body building: metodi di integrazione e manipolazione farmacologica
- Impatto delle attività motorie sui costi sanitari: prospettive per la prevenzione e la sanità pubblica
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.