Il Regolamento quadro 1080/2006
Il Regolamento quadro 1080/2006
Crea il FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR).
Importante: un Fondo “nasce” con un regolamento e “muore” con lo stesso regolamento → a fronte di risorse stanziate da diversi Fondi, occorre fare riferimento a regolamenti differenti (eventualmente già abrogati da nuovi regolamenti che hanno istituito nuovi stanziamenti), ovvero bisogna guardare, per giudicare l’amministrazione di ogni tipo di risorsa, al Fondo che l’ha istituita
→ questi regolamenti comunitari non sono retroattivi → la valutazione sulla gestione delle risorse è basata sul regolamento che ha istituito il Fondo, e non è possibile che siano applicate regole differenti.
Il REGOLAMENTO QUADRO (1083/2006) mostra l’assegnazione globale delle risorse (308 miliardi totali); i regolamenti particolari precisano come questi soldi possano essere spesi attraverso i vari Fondi (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale [FESR], Fondo Sociale Europeo [FSE], Fondo di Coesione), secondo le indicazioni che, in ogni regolamento, si trovano alla voce “Campo di applicazione”.
→ FESR (art. 3) : finanzia:
- investimenti produttivi;
- investimenti in infrastrutture;
- misure a sostegno dello sviluppo regionale e locale.
→ FSE (regolamento 1081/2006, art. 3): finanzia:
- apprendimento permanente;
- maggiore investimento nelle risorse umane;
- migliore accesso all’occupazione;
- inserimento sostenibile nel mondo del lavoro.
→ Fondo di Coesione (regolamento 1084/2006, art.2): finanzia, all’interno della Convergenza, gli Stati che hanno un reddito inferiore al 90% della media comunitaria.
→ Fondo di Pre-adesione (regolamento 1085/2006): istituito in favore degli Stati che entreranno nell’UE a breve: non si può applicare il regolamento generale a Paesi fuori dall’Europa, quindi bisogna effettuare previsioni molto precise sui Paesi beneficiari → in allegato sono indicati Turchia, Croazia e Macedonia come Paesi in fase di pre-adesione.
→ Regolamento 1082/2006: gestisce le risorse destinate alla Cooperazione territoriale (obiettivo 3).
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Dettagli appunto:
- Autore: Luca Porcella
- Università: Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma
- Facoltà: Scienze Statistiche
- Esame: Politica Economica Europea
- Docente: Luciano Monti
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