Grecia: l’età classica
Quello che si aprì dopo la vittoria contro i persiani a Platea e Micale e contro i cartaginesi a Imera, fu il secolo d’oro della civiltà greca, da tutti i punti di vista. Il Mediterraneo era il loro mare, le città della Ionia erano di nuovo indipendenti, la presenza cartaginese in Sicilia si riduceva a Palermo e a pochi altri avamposti, la minaccia persiana era stata sventata e non c’era nessun altro forte nemico nell’orizzonte internazionale. Fu inoltre il secolo in cui la cultura greca, o per meglio dire ateniese, produsse quell’insieme di filosofi, poeti, scultori e artisti, che ancora oggi sono considerati impareggiabili e che più di tutti hanno influenzato la cultura successiva e con essa quella della Civiltà occidentale. Il V secolo a.C. è insomma quello per cui Atene e la Grecia sono ricordate ancora oggi, quando la loro potenza politica e militare non è altro che un cumulo di rovine faticosamente conservatesi attraverso i millenni.
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