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Gioco del pollo/fifone (Chicken)

3. Gioco del pollo/fifone (Chicken): 2 giovani si impegnano a mostrare il loro coraggio non sterzando per primi durante una gara automobilistica nella quale le 2 auto corrono una contro l’altra.
La comune defezione, non sterzare, porta alla morte. Ciò incentiverà ciascuno dei due a cooperare, incorrendo tuttavia in tal modo in un esito ottimale, ma non di equilibrio, CC. Gli equilibri di Nash, invece, sono DC e CD, che sarebbero reciprocamente le situazioni Pareto-ottimali.
C Deviare 3, 3 4, 2

D Proseguire 2, 4 1, 1
Sono sottolineati gli equilibri di Nash, mentre è evidenziata la soluzione del gioco

L’ordine delle preferenze di questo gioco è:
DC > CC > CD > DD
Il gioco del pollo è largamente utilizzato per rappresentare la deterrenza nucleare.
Consideriamo una situazione caratterizzata dalla presenza di 2 potenze nucleari che hanno la possibilità di prodursi reciprocamente danni devastanti. Ciascuna può scegliere una di queste 3 strategie:
attacco preventivo
strategia di cooperazione = né attacco né rappresaglia
non attacco, ma rappresaglia se attaccati
La strategia di non cooperazione rappresenta l’attacco oppure la rappresaglia nucleare, mentre la cooperazione implica evidentemente la rinuncia sia al primo, sia alla seconda. Tale gioco cogli alcuni aspetti paradossali del problema:
l’attacco preventivo senza rappresaglia limita i danni della parte attaccata
l’attacco con conseguente rappresaglia o il doppio attacco simultaneo costituiscono un esito da tutti considerato come il peggiore disastro possibile.
Gli equilibri di Nash, CD e DC, esprimono tale paradosso. In queste situazioni si hanno 2 importanti caratteristiche:
se la minaccia di scegliere la strategia D è credibile, l’altro preferirà la cooperazione
l’esito DD è Pareto-inferiore  anche se CC è preferibile a DD, se una minaccia è reputata credibile, ciò porterà l’altra parte a non attaccare, né a portare la rappresaglia.

Tratto da RELAZIONI INTERNAZIONALI di Elisa Bertacin
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