Il programma "Europa 2020"
Dopo il fallimento della Strategia di Lisbona, l’UE ha definito un nuovo programma, “Europa 2020”, un nuovo progetto a lungo termine (10 anni) varato dalla Commissione il 3 marzo 2010.
10/03/2010: parere favorevole da parte del Parlamento;
17/03/2010: approvazione da parte del Consiglio;
12/11/2010: discussione con i vari Paesi membri.
Europa 2020 si basa sui dati Eurostat e compie alcune valutazioni sullo stato dell’Unione:
- la recente crisi economica è un fenomeno senza precedenti per la nostra generazione;
- gli sforzi fatti negli ultimi decenni per risanare i bilanci sono stati “bruciati” completamente;
- circa il 10% della popolazione attiva è senza lavoro (in media);
- il piano di Lisbona è ormai fallito;
- la capacità di progredire è dimezzata dalla crisi (perdite di talenti);
- vengono messe in evidenza le carenze strutturali dell’UE (presenti già prima della crisi): basso tasso di occupazione, popolazione anziana… → altri Paesi e regioni sono più competitivi dell’Europa perché privi di diversi problemi strutturali.
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Dettagli appunto:
- Autore: Luca Porcella
- Università: Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Politica Economica Europea
- Docente: Luciano Monti
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