Indice di massa corporea
Uno dei metodi molto utilizzati per calcolare la massa corporea è l’indice di massa corporea che si calcola tramite il rapporto tra massa corporea espressa in kg e statura espressa in metri al quadrato.
Il risultato ci dirà se il soggetto è : normopeso; sottopeso; sovra-peso; obeso; gravemente obeso:
- 20-22 l’individuo è normopeso
- sotto i 20 l’individuo è sottopeso
- da 25-30 l’individuo è leggermente sovra-peso
- oltre i 40 l’individuo è gravemente obeso.
Questi dati si possono applicare a soggetti che svolgono un’attività fisica moderata o nulla, non possono essere applicati ad un soggetto che pratica sport perché il semplice rapporto tra statura e peso non può essere indice di massa corporea.
Esempio un giocatore di rugby, che ha un grande peso ma non per la massa grassa ma per la sua massa muscolare, con l’indice di massa corporea risulta obeso ma in realtà non lo è.
Quando calcoliamo il peso dobbiamo tenere conto del volume plasmatico: per es. se vi è ritenzione idrica o qualche patologia o se mangiamo delle pietanze salate avremo un contenuto di acqua maggiore, o al contrario in caso di disidratazione.
Differenza uomo- donna
Esiste una netta differenza tra l’individuo maschio e l’individuo femmina.
Infatti nella donna la massa magra è più ridotta dell’uomo, infatti la donna presenta il 10% di muscoli in meno rispetto all’uomo quindi a parità di allenamento avrà una massa muscolare in meno.
Mentre sempre nella donna, la massa grassa è aumentata rispetto all’uomo, infatti la quantità di grasso totale nella donna costituisce il 27% (sia grasso di deposito,contenuto nel tessuto adiposo, che grasso essenziale,cioè il grasso che circonda gli organi), mentre nell’uomo il 15% distribuito nel corpo anche in modo differente.
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Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scienze Motorie
- Esame: Fisiologia della nutrizione
- Docente: Mudò
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