Spermatofite (piante che producono seme)
Caratteri:
1. ciclo aplodiplonte
2. non liberano mai meiospore pur formandole (sporogenesi)
3. le spore germinano direttamente sullo sporofito che le ha prodotte
4. sono tutte eterosporee (androspore e ginospore)
5. producono androgameti e ginogameti
Aspetti innovativi nella riproduzione delle spermatofite:
1. Produzione del granulo pollinico che resiste alla siccità e consente il trasporto dell’intero microgametofito in prossimità del gametofito femminile
2. La presenza di spermi - generalmente privi di flagelli- che vengono trasportati dalla cellula uovo tramite il tubetto pollinico
3. La formazione del seme, che consente di proteggere il giovane sporofito fino a quando le condizioni ambientali non divengono favorevoli al suo sviluppo
Esse non dipendono dall’acqua per la fecondazione e sono pertanto in grado di riprodursi per via sessuale in ambienti emersi e aridi. Si perde quindi ogni ricordo della vita acquatica!
Megasporangio femminile che contiene la megaspora. Il granulo pollinico portato dall’aria raggiunge il micropilo, che nelle forme più arcaiche è costituito da più lamelle che tendono ad unirsi in un unico tegumento pluristratificato. Quando il granulo pollinico viene riconosciuto emette il tubetto pollinico che raggiunge la cellula uovo, avviene la fecondazione e si forma l’embrione. L’embrione è posizionato con la parte che darà origine alla radichetta rivolta verso il micropilo. L’embrione sarà il nuovo sporofito.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Marco Cavagnero
[Visita la sua tesi: "Utilizzo operativo di modelli numerici per la valutazione dell'inquinamento atmosferico e l'elaborazione di un indice di qualità dell'aria"]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Esame: Botanica sistematica delle piante superiori,
- Docente: Flora Andreucci
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