Coenzimi chinonici
Derivano da vitamine liposolubili (si trovano nei grassi alimentari), e hanno in prevalenza domini apolari.
Gli O chetonici favoriscono il trasporto di H.
La coda (una sequenza isoprenoide polinsatura) è importante perché è responsabile dell’aggancio della vitamina all’apoproteina (lipoproteina) con interazione che è la somma delle interazioni apolari tra coda e proteina.
Non ci sono reazioni per trasformare la vitamina K e la vitamina Q in coenzimi: sono coenzimi diretti.
C’è un solo OH: si presta poco a transizioni fenolico-chinoniche, che servono per il trasporto di H. Quindi la vitamina E prima di associarsi all’apoproteina viene trasformata in un p-difenolo attraverso ossigenasi piridiniche.
L’ossigenasi promuove la scissione della struttura del cromano, rendendo la molecola un difenolo che può transire a chinone.
Le apoproteine che riconoscono la vitamina E come coenzima vi si legano.
Quindi le ossidoriduttasi chinoniche possono avere struttura benzochinonica, naftochinonica o benzochinonica derivata dalla vitamina E.
Effetto redox: le ossidoriduttasi chinoniche hanno specificità di effetti, alcune si comportano come ossigenasi o diossigenasi, trasformando la provitamina A in vitamina A.
VITAMINA E H2 + O2 → 2 OH + VITAMINA E
CAROTENE + 2 OH → CICLOCITRANO + VITAMINA A
I coenzimi Q si inseriscono nelle catene di trasporto di unità riducenti che ottengono dai coenzimi riboflavinici.
Possono interagire coi i citocromi cedendogli unità riducenti.
CoQH2 + 2 Cyt Fe3+ ⇆ CoQ + 2 Cyt Fe2+ + 2H+
Non sono più istoni (globulari), ma tipo albumine.
- CITOCROMI b: un legame Fe-N, la dipendenza da Fe porta al trasporto di unità riducenti.
- CITOCROMI c: due legami sono vinilici.
- CITOCROMI d, a: due legami tra catena isoprenoide e proteina (interazioni apolari).
C’è un progressivo sganciarsi di Fe dalla proteina dovuto alla transizione Fe(III) → Fe(II).
CoQH2 + 2 Cyt Fe3+ ⇆ CoQ + 2 Cyt Fe2+ + 2H+
Cambiando il rapporto con la proteina le citocromiche si collocano in una posizione diversa della serie elettrochimica; in ordine di elettropositività crescente: b, c, d (non sempre presente), a.
Quando CoQ scaricano unità riducenti sui citocromi (generando transizione Fe(III) → Fe(II)), questi non accettano H, ma elettroni. L’unità riducente si scompone in elettroni trasportati e H+ dissociati.
Molte ossidoriduttasi vitamina k-dipendenti intervengono regolando l’attività delle proteine coinvolte nella coagulazione del sangue. Le prototrombine vengono prodotte in una forma non perfettamente avvolta; le ossidoriduttasi ossidano due residui della proteina in modo da promuovere la formazione di un ponte di solfuro, che completa l’avvolgimento rendendo la proteina efficace.
VITAMINA K H2 + H3PO4 → VIAMINA K (P)
VITAMINA K (P) + ADP → VITAMINA K + ATP
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Autore:
Marco Lazzara
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- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Chimica
- Esame: Biochimica
- Docente: Carlo Giunta
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