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Psicologia delle masse e analisi dell’io (1921)


Interesse della psicoanalisi per i fatti sociali. Freud sostiene che non c’è netta opposizione tra psicologia individuale/sociale. Mira a scoprire per quali tramiti il soggetto cerca di conseguire i propri moti pulsionali, ma nella vita psichica del singolo, l’altro è sempre presente come modello, oggetto, nemico. La psicologia individuale è anche, fin dall’inizio, psicologia sociale.
Eventi drammatici delle guerre e sconvolgimento sociopolitici (rivoluzione russa) più lettura di psicologia delle folle” di LeBon: individuo, quando entra a far parte di una folla, regredisce ad un livello psichico inferiore dove prevalgono emozione, intolleranza, fiducia nell’autorità su intelletto, ragione e esame critico. Cause di natura affettiva.
2 caratteristiche principali nella folla: esaltazione affetti più inibizione pensiero: la massa è tenuta insieme dall’eros (per principio unisce creando relazioni lipidiche): il singolo rinuncia al proprio modo d’essere personale e si lascia suggestionare dagli altri (si conforma agli altri con il processo di identificazione). Gli individui nella folla escono dal reciproco isolamento e creano tra loro un legame lipidico comune poiché ognuno si identifica col capo (simbolo padre).
La libido, e non l’istinto gregario, rende possibile la solidarietà in un gruppo.

Tratto da LEZIONI DI PSICOLOGIA SOCIALE di Antonella Bastone
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