La nozione di atteggiamento
L’uomo è ripetutamente costretto ad affrontare gli stessi oggetti: conoscenza, sentimenti e tendenze evocate si organizzano in un sistema unitario e duraturo (pacchetto pronto ad essere usato quando il soggetto affronta l’oggetto appropriato).
Attraverso gli atteggiamenti l’individuo assume una posizione rispetto agli altri, ambiente, eventi e in funzione di essi riflette, valuta e sceglie. Quando si sviluppano rendono stabili e regolari le nostre reazioni e adattamento sociale: nelle prime fasi di sviluppo l’atteggiamento non è strutturato in modo molto rigido da non poter essere modificato da nuove esperienze, poi può diventare molto rigida (stereotipo). Il soggetto tende a schematizzare il mondo esterno nelle sue categorie interne.
Caratteristiche:
- sono acquisiti e non innati
- suscettibili di cambiamento sotto l’effetto di influenze interne o esterne
- la relazione con l’oggetto si manifesta mediante una polarità affettiva (pro-contro)
le componenti sono:
- cognitiva: consiste in conoscenza e convinzioni che un soggetto ha veros un oggetto (per es. comunismo: conoscenza del marperismo)
- affettiva: reazioni emotive e sentimenti legate all’oggetto
- comportamentale: predisposizione ad agire in un determinato modo in presenza dell’oggetto
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componenti cognitive:
- credenze: insieme delle informazioni e conoscenze relative a qualche oggetto. Si differenziano secondo certi parametri: generi, chiarezza e precisione, connessione (credenze isoalte nel loro contesto ideologico o collegate ad altre), forza (fragili o solide), importanza , verificabilità. Sulla base della verificabilità si possono distinguere in: sapere (oggetti verificabili sperimentalmente), opinioni (si collocano tra sapere e fede, non sono né del tutto verificabili né non verificabili. Il soggetto pur accettando un opinione come valida riconosce che altri possano averne altre) e fede (non verificabili, per es. superstizioni).
- convinzioni: credenze con forte risonanza affettiva
- giudizi: valutazioni immediate con cui cataloghiamo e confrontiamo oggetti in base a principi e credenze personali
- pregiudizi (valutazioni preconcette che impediscono una libera e obiettiva percezione dei dati) e stereotipi (clichè, rappresentazione fissa che semplifica, generalizza e irrigidisce la realtà).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Psicologia sociale
- Docente: Alberto Rossati
- Titolo del libro: Lezioni di psicologia sociale
- Autore del libro: Alberto Rossati
- Editore: Trauben
- Anno pubblicazione: 1999
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