Storia e potere dal basso verso l’alto
Nel trattare circa le relazioni tra Occidente e Terzo mondo è importante parlare di traduttori, ne ricordiamo in particolare 3 dalla Giamaica, dalla Sierra leone e dal Dahomey ecco che arrivano Marcus, George e Prince, il primo tradusse la retorica anticolonialista nel linguaggio dei diritti civili e del Black Power, Prince fu presidente della lega per la difesa della razza nera fondata da lui stesso a Parigi, giunti ad Harlem per intervenire all’assemblea dell’UNIA.
Tali erano traduttori culturali attivi andati in occidente con l’obiettivo di costruire reti interculturali di attivismo e solidarietà trasnazionali. Siamo negli anni '20.
Negli stessi anni Baghdad e Iraq vengono quotidianamente bombardate. Regno Unito e America non hanno mai smesso di minacciare. Vogliono il petrolio.
La Gran Bretagna utilizzò la propria aviazione RAF per volare a bassa quota, fotografare e studiare i territori, centimetro per centimetro, loro conoscono ogni parte.
I villaggi interni vengo sterminati, i gas mutilanti vengono gettati, si muore, si uccide. L’orgoglio iracheno di contro, è forte, e non si lascia intimidire, seppur è dura, l’azione violenta e di minaccia delle forze occidentali. Ma quale indipendenza di Siria, Palestina e Libano, Britannici e Francesi controllavano ancora i territori rivolgendosi alla lega delle Nazioni che concedeva mandati che legittimassero i colpi.
1955, Suez, i britannici furono sconfitti dagli hashemiti. Cambiò qualcosa? No, loro continuavano ad avere il petrolio che volevano. Ora dicono che noi siamo la minaccia, ma vogliamo parlare di loro? 3 raid aerei al giorno, mi sembrano più che una giustificazione. Ci hanno uccisi per decenni, dicono, bomba dopo bomba. Il problema è che Loro, gli iracheni non sono mai stati una preda facile e siamo disposti a farci bombardare per l’eternità piuttosto. Dal 1920 ad oggi la questione rimane la medesima. La RAF non dà scampo.
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Autore:
Marianna Tesoriero
[Visita la sua tesi: "Mind Control: strategie di controllo mentale attraverso i media"]
- Università: Università degli Studi di Messina
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Scienze della Comunicazione
- Esame: Pedagogia Interculturale
- Docente: Prof. Panarello
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