L’attribuzione di causalità
Problema centrale per Heider è la ricerca di stabilità a cui ancorare le nostre azioni e rapporti con gli altri; perciò ricerchiamo le cause di ciò che avviene attorno a noi, compiendo attribuzioni di causalità.
L’uomo non si accontenta di registrare ciò che osserva, ma sente la necessità di riferire i fatti osservati alle invarianze del suo ambiente per lui rilevanti; conferiscono significato a ciò che sperimenta. La ricerca di tali strutture è possibile perché possiamo passare dalla ricognizione degli stimoli più vicini ai dati sempre più profondi fino a risalire alle cause degli eventi. Distinzione: cause di natura personale/ambientale. Distinzione interna tra fattori transitori e permanenti (gli uomini tendono verso quelli permanenti perché consentono di muoversi in un mondo più stabile).
Concetto di intenzione: è il fattore centrale della causalità personale: intenzione di una persona di portare ordine nella varietà di sequenze di azioni possibili coordinandole con un fine. Da qui il problema della responsabilità.
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Psicologia sociale
- Docente: Rossati
- Titolo del libro: Fondamenti teorici di psicologia sociale
- Autore del libro: P. Amerio
- Editore: Il mulino
- Anno pubblicazione: 1995
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