Educazione alla pace
Obiettivo di questi programmi è lavorare alla costruzione di una personalità non violenta, capace di cooperazione e solidarietà, considera un concetto ampio di pace (non solo assenza di guerra). Richiede conoscenza sulla genesi dei comportamenti violenti, emerge continuità tra comportamenti micro e macrosociali (non è possibile educare alla pace semplicemente parlando di pace, ma è necessario intervenire sulle relazioni sociali che il soggetto vive nella quotidianità (modello educativo autorevole)
5 punti chiave: valorizzare la persona quando si riconoscono le qualità positive che possiede, condivisione stati d’animo, comunità d’appoggio, acquisizione di competenze nel risolvere problemi, capacità di apprezzare la vita.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Epidemiologia ed educazione sanitaria
- Docente: Patrizia Lemma
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