Tommaso d’Aquino - Super Matthaeum
“Tutti gli uomini desiderano la felicità, ma si differenziano nello stabilire che cosa sia; e perciò alcuni desiderano questo, altri quello. Troviamo quattro opinioni a proposito della beatitudine. Alcuni infatti credono che consista soltanto nelle cose esteriori, ovvero nel disporre delle cose temporali, come è detto nel Salmo 143,15: Beato il popolo che dispone di questi beni. Altri [ritengono] che la perfetta beatitudine consista nel fatto che l’uomo soddisfi ogni proprio volere, perciò diciamo: beato chi vive come vuole. Come secondo l’Ecclesiaste, III,12: Ho capito che non c’è nulla di meglio che godere e procurarsi felicità durante la vita. Altri dicono che la perfetta beatitudine consiste nelle virtù della vita attiva. Altri nelle virtù della vita contemplativa, delle cose più divine ed intelligibili, come Aristotele. Tutte queste opinioni sono però false, per quanto non tutte allo stesso modo. Perciò il Signore le rigetta.”
Tommaso pensa che la soluzione della citazione 21 non riesce a spiegar la nostra vita. Tommaso dice che ho capito che non c'è nulla di meglio di procurarsi la felicità durante la vita. Rassegna poi tutte le diverse idee sulla felicità dicendo che sono false. Mentre prima diceva che pensando la felicità in termini di beatitudine, rapporto con Dio funziona se si pensa in termini di salvezza. Questi discorsi sono validi se parliamo di vita buona ma se di beatitudine-salvezza non vale. Non si possono far coincidere felicità con beatitudine. Non si può più dire che felicità e salvezza sono la stessa cosa, vanno rimesse insieme ma la salvezza non è più felicità eternizzata. La felicità può esistere anche senza la relazione con Dio, non si può leggere come nella radice ebraica la mancanza dei beni come la mancanza della relazione con Dio. Tale partita con Dio non va vista nell'orizzonte della felicità.
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Dettagli appunto:
- Autore: Chiara Trattenero
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Servizio Sociale
- Esame: Antropologia Applicata
- Docente: Giovanni Grandi
- Titolo del libro: Alter-nativi. Prospettive sul dialogo interiore a partire alla “moralis consideratio" di Tommaso d’Aquino
- Autore del libro: Giovanni Grandi
- Editore: Edizioni Meudon
- Anno pubblicazione: 2015
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