Definizione di Made-for-tv-movie
Il made-for-tv-movie è simile per molte ragioni alle caratteristiche dei film. Con questi condivide la lunghezza e l’unicità, è un prodotto autosufficiente. Ma ci sono anche molte differenze: è prodotto e commercializzato esclusivamente nel contesto televisivo, spesso viene inserito in collezioni. Da metà degli anni ’50 gli studi hollywoodiani iniziarono a vendere i diritti per le proiezioni tv. Dopo il 1964 questo tipo di commercio fu costretto a rallentare. Se negli anni ’50 i network programmavano film hollywoodiani solo in eventi speciali, negli anni ’60 li programmava ogni settimana. Arrivato negli anni ’60, il made-for-tv-movie divenne subito di grande importanza, dal punto di vista economico e delle strutture narrative. Permetteva ai network di guadagnare molti soldi con investimenti limitati. Anche oggi i Tv movie sono significativi nella programmazione. È evidente che questi film sono più veloci da girare e meno costosi. Gli strumenti tecnici determinano la necessità di un linguaggio comune, standardizzato, comprensibile per ogni spettatore.
Quando all’inizio i network cercarono di fare i propri film cercarono di trasportare semplicemente la forma filmica nel nuovo medium. Ma presto ebbero bisogno di razionalizzare il processo produttivo in termini di tempo, costi e risposta spettatoriale. Allora iniziarono a seguire accurate regole. La struttura è quella simile alle sit-com (quiete – problema – tensione - risoluzione). La narrazione doveva essere strutturata intorno ai break commerciali. Tutti questi TVfilm tendono sempre a dare all’universo finale una connotazione di pace e tranquillità. I made-for-tv-movies possono essere tragici ma promuovono comunque un happy-ending. Il tema più generale è quello della famiglia, usato per immettervi i problemi sociali.
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Autore:
Laura Righi
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- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Dinamiche dei processi intertestuali e intermediali
- Docente: Leonardo Quaresima
- Titolo del libro: Lo stile cinematografico
- Autore del libro: E. Biasin, G. Bursi e L. Quaresima
- Editore: Forum
- Anno pubblicazione: 2007
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