Formato della serialità televisiva. Serial e serie
Comunemente si suddivide la produzione di fiction televisiva in serie o serial; ma l’analisi dei molteplici tentativi di inserire la lunga serialità in queste due caselle mette in luce tutta la complessità di un oggetto di studio che risulta semplice solo a uno sguardo superficiale.
SERIE E SERIAL?
Serie e serial possono essere considerati come le principali declinazioni de due cardini su cui si regge il meccanismo della serialità televisiva, vale a dire l’alternanza di variazione e ripetizione; in entrambi i casi la scansione del ritmo narrativo è costruita mediante la riproposizione di elementi fissi.
Per quanto riguarda la fiction televisiva, la distinzione fra serie e serial è determinata non tanto da una modificazione degli elementi costitutivi della narrazione, quanto piuttosto da una diversa articolazione temporale e formale degli stessi.
Il serial è caratterizzato dalla scansione narrativa in puntate aperte, cioè prive di una conclusione definitiva, che terminano su un cosiddetto cliffhanger, un momento di suspense che ha la funzione di suscitare nello spettatore la curiosità di seguire la puntata successiva.
Nella serie la struttura narrativa è articolata in episodi conclusi e autonomi l’uno dall’altro, aventi in comune il personaggio principale che costituisce il centro narrativo sia dei singoli episodi, sia della serie nella sua totalità.
Riassumendo, per quanto riguarda il formato la soap opera si può definire come un “serial continuo” in cui le linee narrative si interrompono e riprendono da una puntata all’altra; la narrazione è potenzialmente infinita; il cliffhanger è il dispositivo narrativo che chiude ogni puntata; i personaggi sono ricorrenti. Tuttavia i tentativo di classificare i diversi formati della fiction televisiva ricorrendo unicamente alle categorie della serie e del serial si è spesso risolto nella progressiva stratificazione di aggiunte e precisazioni non sempre utili.
Bellotto “un serial ha un inizio, uno svolgimento e una fine definiti, al contrario delle serie”.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Laura Righi
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- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Forme della serialità nel cinema e nella televisione
- Docente: Monica Dall’Asta
- Titolo del libro: L’innovazione nel seriale
- Autore del libro: Umberto Eco
- Editore: Archetipolibri
- Anno pubblicazione: 2008
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