L'arte della vita, la cura di sé maschile

Foucault ripercorre e interpreta l'arte della vita, nel suo formarsi nella cultura filosofica greca e romana, nel trasformarsi, dominata dal principio dell'aver cura di se stessi, non solo in una serie di fondamenti e precetti, ma di pratiche, di necessità che riguardano anche la vita quotidiana, attraverso la ricostruzione di una cultura maschile. La cura di sé richiede molto tempo, dai momenti di raccoglimento e meditazione ad altre pratiche, come i trattamenti del corpo, i regimi dietetici, gli esercizi fisici. Intorno alla cura di sé e alla sua storia, nel tempo si è sviluppata una cultura della parola e della scrittura, narrazione autobiografica, a sua volta forma e pratica della cura di sé e legata alla necessità e al desiderio della sua comunicazione agli altri. La narrazione autobiografica come cura di sé è un momento di comprensione, di ricerca di sé, di riscatto dalle paure, nel timore della solitudine. E’ una proposta di valore educativo, può divenire una verità pedagogica. Un progetto educativo che mette al centro l'autoeducazione di ciascuno, basata sull'imparare a riflettere innanzitutto con e su se stessi, a promuovere i propri talenti, ad acquisire un'indipendenza intellettuale e creativa. È un progetto di verità pedagogica che educa a distinguersi, a valorizzare la visione personale delle cose.
La cura di sé e il percorso narrativo che ne è stato e ne è Una delle pratiche possono divenire qualità di una virtù condivisibile tra due sessi. Possibile composizione delle differenti qualità che hanno formato nel tempo le pratiche e le culture delle due immagini della cura.