Evoluzione della cultura
Le culture nascono, si sviluppano, arrivano al loro apogeo, declinano più o meno lentamente e poi muoiono. Ci sono la cultura egizia, la cultura dei fenici e la cultura di sumeri e babilonesi. Quella cinese e quella etiope, la cultura giapponese e quella vietnamita.
La cultura è un processo che va sempre avanti e non si ripete mai. Di volta in volta assume forme diverse, non necessariamente migliorative. Per questa ragione si parla di evoluzione culturale, intesa come la costellazione dei cambiamenti riguardanti i modelli di condotta e gli stili di vita da una generazione all’altra.
L’evoluzione culturale è soggetta all’attività consapevole e pianificata da parte degli attori.
Continua a leggere:
- Successivo: Accumulazione e innovazione
- Precedente: La teoria della mente
Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Psicologia della comunicazione
- Docente: Luigi Anolli
- Titolo del libro: La mente multiculturale
- Autore del libro: Luigi Anolli
- Editore: Laterza
- Anno pubblicazione: 2006
Altri appunti correlati:
- Elementi di antropologia culturale
- Suono e sentimento
- Il primo libro di antropologia
- Antropologia culturale e dell'educazione
- Storia contemporanea
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Identità in fuga nella letteratura popolare americana degli anni Cinquanta
- Governo dell'epidemia e linea della razza
- Orgogliosi di essere rom: il caso di una cultura che ha messo ai margini la psicopatologia
- Il ruolo degli animali nella cultura Sami
- Il disturbo alimentare: La Culture-Bound Syndrome dell'Occidente
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.
Forse potrebbe interessarti:
Storia contemporanea
Gli appunti prendono in considerazione gli eventi storici relativi al periodo 1943 - 1973.