La comunità domestica
La comunità domestica
In uno studio dedicato ai Gouro della Costa d’Avorio, l’antropologo francese Claude Meillassoux si prefisse di studiare quale tipo di rapporti sociali determinasse l’orientamento economico all’interno di ciò che chiamò comunità domestiche, cioè gruppi di individui per lo più consanguinei e alleati coresidenti, i quali contribuiscono allo svolgimento delle attività di sussistenza di interesse comune.
Secondo Meillassoux, la comunità domestica si fonda su un accesso paritario di tutti gli individui al mezzo di produzione per eccellenza, la terra. Tuttavia all’interno di tale comunità vige il principio dell’anzianità sociale come fondamento dell’autorità. Sono infatti gli anziani, cioè uomini sposati con una prole in grado di lavorare la terra, a detenere il controllo delle risorse. Tali risorse non coincidono però tanto con la terra e gli attrezzi, ma sono piuttosto le donne, l’accesso alle quali è regolato dagli anziani delle varie comunità domestiche: le donne sono la risorsa fondamentale grazie alla quale gli individui possono diventare a loro volta indipendenti. Concedendo ai giovani delle mogli, essi consentono loro di dare inizio a un nuovo “ciclo domestico”, che vedrà i nuovi anziani, cioè i giovani di una volta, controllare a turno la produzione agricola e la riproduzione della comunità.
Secondo diversi autori, tra cui lo stesso Meillassoux, la comunità domestica è stata «funzionalmente incorporata» dalle forme economiche e sociali. In età coloniale e post-coloniale, le comunità domestiche di molti paesi africani sono divenute le rifornitrici di manodopera sia per le piantagioni che per le industrie, tanto in Africa quanto in Europa. Ciò significa che il modo di produzione dominante nelle società tradizionali africane è entrato, a un certo momento, in un rapporto di articolazione e di dipendenza da quello capitalista. In conseguenza di questo fatto però la comunità domestica delle società africane si è indebolita.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Antropologia Culturale
- Docente: Claudia Mattalucci
- Titolo del libro: Elementi di antropologia culturale
- Autore del libro: Ugo Fabietti
- Editore: Mondadori università
- Anno pubblicazione: 2010
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