Somiglianze e differenze fra le emozioni di colpa e vergogna

Somiglianze e differenze fra le emozioni di colpa e vergogna

Le emozioni di colpa e vergogna presentano molti aspetti di somiglianza, pur essendo fra loro anche estremamente diverse
Per quanto riguarda ciò che accomuna colpa e vergogna, come già anticipato sappiamo che si tratta di due emozioni a valenza negativa che:
• comportano un certo grado di sofferenza per il soggetto;
• sono entrambe autoconsapevoli;
• sono emozioni sociali, dal momento che si manifestano in contesti relazionali e interpersonali;
• sono due emozioni morali, in quanto prodotte da condotte inadeguate.
Nonostante ciò, colpa e vergogna sono emozioni molto diverse fra loro.
La colpa sembra essere meno penosa per l’individuo, in quanto si riferisce all’azione che egli compie e non al Se nella sua interezza Nel caso della colpa, infatti, l’attenzione viene posta sulle azioni che sono state commesse e sulle loro conseguenze, mentre nella vergogna viene direttamente coinvolto il Sé che diventa l’oggetto principale della valutazione negativa.
Essendo una risposta emotiva meno “assoluta” e globale, la colpa permette il mantenimento di un livello accettabile di autostima.
Colpa e vergogna si differenziano anche per le modalità espressive che le caratterizzano e per i sintomi fisiologici che scatenano. Per quanto riguarda le modalità espressive, mentre chi si sente in colpa è facile che si metta a piangere o a singhiozzare, chi prova vergogna per lo più mostra un sorriso imbarazzato che tradisce uno stato interno negativo. Per quanto riguarda gli aspetti fisiologici, chi prova colpa sente spesso crampi allo stomaco e nodo alla gola chi si vergogna sente calore al viso (che infatti acquista un caratteristico colore rosso), suda e sente forti palpitazioni.
Un altro aspetto che differenzia la colpa dalla vergogna è il ruolo giocato dall’ altro. Nel primo caso l’altro assume un ruolo passivo, è la “vittima”, colui che subisce gli effetti negativi del comportamento disdicevole; nel secondo caso, Invece, l’altro gioca un ruolo decisamente attivo, è colui che giudica e che valuta.
Inoltre, la colpa, a differenza della vergogna, non è un’emozione “vicaria”, nel senso che non posso sentirmi in colpa per atti commessi da altri sentendomi responsabile al posto loro, mentre posso vergognarmi del comportamento di un altra persona soprattutto se si tratta di un altro significativo.
Vi sono, inoltre, differenze per quanto concerne gli antecedenti situazionali che generano le emozioni di colpa e vergogna. La colpa viene provata in seguito a situazioni in cui l’individuo ha causato un danno ad altri, trasgredito norme morali od omesso di fare o dire qualcosa di importante. La vergogna, invece, nasce principalmente da situazioni in cui vi e l’esposizione del proprio Se alla valutazione altrui.
Le due emozioni, infine, si distinguono anche per quanto riguarda la reazione dell’individuo, che nell’emozione della colpa è attiva, mentre per quanto riguarda la vergogna è decisamente passiva. La prima, infatti, è accompagnata da desiderio di riparare, di agire, per esempio per alleviare la sofferenza provocata a un’altra persona è associata a desiderio di ritirarsi, di scomparire di ‘farsi piccoli piccoli” per non essere visti.