Indagini diagnostiche sulla schizofrenia
Tra le indagini neurofisiologiche, l’EEG ha il compito di evidenziare l’esistenza di segni indicativi di un disturbo organico sottostante. I potenziali evocati tardivi sono onde evocate dalla somministrazione di uno stimolo sensoriale, che compaiono dopo i primi 250msec e che appaiono quindi associate ad eventi cerebrali implicati nel processamento cognitivo e psicologico dello stimolo. Due onde in particolare: la P300 e la N100 mostrano alterazioni costanti e specifiche nei soggetti affetti da disturbo schizofrenico.
E’ necessario valutare nel paziente le caratteristiche psicopatologiche allo scopo di individuare il grado di “tipicità schizofrenica” del quadro morboso presentato.
La successiva valutazione riguarderà le caratteristiche della personalità del paziente nei vari aspetti della dotazione intellettiva di base, della componente istintuale, di quella temperamentale e della struttura del carattere.
Ciò è importante ai fini della terapia per la possibilità di identificare, all’interno del quadro sintomatologico, quegli elementi temperamentali e caratteriologici che possono richiedere una specifica correzione con terapie farmacologiche o psicoterapia (terapia spettro-mirata).
I metodi di valutazione e reattivi mentali utilizzabili nella schizofrenia:
scale di valutazione: valutazione qualitativa e quantitativa dei sintomi schizofrenici,
test di personalità, test cognitivi.
Per quanto riguarda l’impatto che problemi psicosociali e ambientali possono aver avuto sul paziente, attraverso un meccanismo di “messa in moto” di una predisposizione endogena, è necessario fare attenzione a quegli avvenimenti in grado di provocare significativi segni di sofferenza nella maggior parte delle persone in simili circostanze e culture.
Si rende necessario effettuare una valutazione dei funzionamento globale del soggetto in ambito sociale e familiare, sia prima dell’esordio del disturbo, sia dopo la risoluzione dell’episodio acuto, allo scopo di valutare l’entità di un eventuale difetto residuo.
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Dettagli appunto:
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Titolo del libro: Terapia ragionata della schizofrenia
- Autore del libro: Cantelmi T, De Santis A, Scione G
- Editore: Scione Ed.
- Anno pubblicazione: 1998
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