Divide Et Impera
Abbiamo un Io centrale, che corrisponde all'Io unitario iniziale.
Come in Freud, l'Io centrale è prevalentemente inconscio mentre solo per una piccola parte conscio.
Per Fairbairn, abbiamo un oggetto rifiutante e un oggetto eccitante (in alcuni scritti fa pensare che l'oggetto rifiutante sia la madre e quello allettante sia il padre) che sono spinti nell'inconscio.
A questi due oggetti si attaccano dei pezzi di ciò che una volta era l'Io centrale: l'Io antilibidico si attacca all'oggetto rifiutante, mentre l'Io libidico si attacca all'oggetto eccitante.
Quindi abbiamo due oggetti interni con due pezzi di Io legati, staccatisi dall'Io centrale.
Continua a leggere:
- Successivo: Esperienze che il Bambino fa della Madre
- Precedente: "Dalla Padella alla Brace"
Dettagli appunto:
- Autore: Mariasole Genovesi
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicologia dinamica
- Docente: Angela Tagini
Altri appunti correlati:
- Il pensiero di Jung
- Psicologia Dinamica
- Psicologia cognitiva ed ergonomia
- Psicologia della disabilità
- Psicologia generale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il soggetto transizionale di G. Benedetti nella terapia non verbale delle psicosi e i suoi collegamenti con il pensiero freudiano
- Psicoanalisi dell'Arte e della Musica
- La religione cattolica e la psicologia clinica: un'analisi della letteratura
- La ribellione dell'erede: il contrasto tra Jung e Freud
- Molteplici personalità e alter ego: David Bowie, l’uomo che sfuggì alla follia
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.