Skip to content

Il riflesso di attenuazione


Due sottili muscoli connessi agli ossicini hanno un effetto rilevante sulla trasmissione del suono all’orecchio interno: il muscolo tensorio del timpano e il muscolo stapedio.
Quando questi muscoli si contraggono, la catena di ossicini diventa più rigida e la conduttività del suono all’orecchio interno è fortemente diminuita. Un suono intenso innesta una risposta neurale che provoca la contrazione di questi muscoli, una risposta chiamata riflesso di attenuazione. L’attenuazione del suono è molto più forte per le basse frequenze che per le alte frequenze.
-    Una prima funzione di questo riflesso è quella di adattare l’orecchio ad un suono continuo ad alte intensità.
-    Una seconda funzione è di proteggere l’orecchio interno da suoni intensi che altrimenti lo danneggerebbero. Sfortunatamente il riflesso ha una latenza di 50-100 msec dal momento in cui il suono raggiunge l’orecchio, perciò non offre una grande protezione da suoni intensi ed improvvisi; il danno può già essere avvenuto prima del momento in cui i muscoli si contraggono.
-    Si ritiene inoltre che il riflesso di attenuazione venga attivato anche quando parliamo, in modo tale da evitare di udire le nostre voci troppo intensamente.

Tratto da NEUROSCIENZE - ESPLORANDO IL CERVELLO di Maddalena Malanchini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.