Cognitivismo e approccio dell'elaborazione dell'informazione - HIP

L'approccio HIP raccoglie il contributo di diverse discipline:
Teoria delle comunicazioni: l'essere umano è dotato di una capacità limitata di elaborare le informazioni, che devono essere filtrate in modo tale che solo quelle più importanti vengano trasmesse ai livelli più alti del sistema cognitivo, per essere elaborate. Il sistema cognitivo viene visto come una serie di canali attraverso cui transitano le info codificate e come un insieme di magazzini all'interno dei quali tali informazioni vengono depositate.
Teoria delle computazioni: Anche i processi complessi, alla base del pensiero nella mente umana, possono essere riprodotti attraverso una procedura meccanica.
Intelligenza artificiale: anche gli uomini possono essere considerati dei sistemi che manipolano simboli. Newell e Simon erano convinti che le capacità logiche delle persone potessero essere simulate attraverso appropriati programmi di computer.
Linguistica: Chomsky criticò fortemente la spiegazione secondo la quale l'apprendimento del linguaggio deriverebbe da una semplice serie di associazioni condizionate, sostenendo che il linguaggio consistesse di un insieme complesso di regole astratte, le quali, non essendo osservabili, devono essere inferite dall'individuo a partire dalle relazioni che esistono tra input e output linguistico.
L'HIP è nato come approccio allo studio della cognizione adulta, in seguito applicato allo studio dello sviluppo cognitivo.