L’età aurea della sicurezza
Appena due decenni separarono il temporaneo declino dei movimenti antisemitici dallo scoppio della prima guerra mondiale. Questo periodo è stato adeguatamente descritto come un’“età aurea della sicurezza”, perché solo alcune delle persone vissute in esso avvertirono l’intrinseca debolezza di una struttura politica palesamente antiquata.
L’Europa era troppo impegnata nell’espansione economica perché una nazione prendesse le questioni politiche sul serio.
Gli ebrei si lasciarono ingannare più degli altri dalle apparenze dell’età aurea della sicurezza.
La crescente influenza del grande capitale (si sviluppa il capitalismo) sull’amministrazione pubblica e la superfluità dei servigi tipicamente ebraici per lo stato, minacciarono di far scomparire la figura del banchiere ebreo.
Un numero sempre maggiore di ebrei lasciò la finanza pubblica per dedicarsi ad affari privati. Ciò non significa che cessarono del tutto le relazioni coi governi, ma esse assorbirono un numero minore di individui. Di modo che alla fine di questo periodo abbiamo pressappoco lo stesso quadro che all’inizio: alcuni ebrei arroccati in solide posizioni finanziarie.
I figli dei ricchi commercianti e quelli dei banchieri abbandonarono le professioni dei patri per dedicarsi all’attività intellettuale; nacque una forma di intelligencija ebraica, che lo stato nazionale aveva tanto temuto.
I figli degli ebrei presero la guida di giornali, editoria, musica e teatro, emancipandosi dalla protezione dello stato e accomunando il proprio destino con quello del resto della popolazione.
Mentre gli statisti e i pubblicisti seri tendevano a occuparsi della questione ebraica meno che in passato dopo l’emancipazione, e l’antisemitismo scompariva quasi completamente dalla scena, essi diventarono il simbolo della società in quanto tale, il bersaglio dell’odio di tutti coloro che la società respingeva.
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Autore:
Antonino Cascione
[Visita la sua tesi: "''In Treatment''. Analisi di una fiction sulla psicoterapia psicoanalitica."]
[Visita la sua tesi: "Intercultura nella Scuola dell'Infanzia: il Punto di Vista dei Genitori."]
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Storia culturale del XX secolo
- Titolo del libro: Le origini del totalitarismo
- Autore del libro: H. Arendt
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