Verifica della validità a priori
Concordanza tra due giudici: l’indice “K” di Cohen
Se i contenuti del test sono stati sottoposti al giudizio di esperti qual è il grado di accordo raggiunto da tali esperti?
L’indice di accordo fra valutatori è spesso ritenuto ingannevole perché include anche la porzione di accordo che può essere spiegata dal caso
Un modo per risolvere tale problema è utilizzare l’indice “K” proposto da Cohen (vedi formula 2.1 a pag. 65 del manuale).
K è uguale a zero quando l’accordo è totalmente dovuto al caso, mentre è uguale a uno quando l’accordo è perfetto. L’indice di Cohen pone però dei problemi se i valutatori sono numerosi.
Quando i valutatori sono numerosi e si esprimono con dicotomie: Q di Cochran
Il Q di Cochran viene ormai calcolato da software appositi, esso (valore Q) si basa sul rapporto fra le valutazioni date da singoli giudici(valore G) e le valutazioni attribuite ai singoli oggetti (valore L).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonino Cascione
[Visita la sua tesi: "''In Treatment''. Analisi di una fiction sulla psicoterapia psicoanalitica."]
[Visita la sua tesi: "Intercultura nella Scuola dell'Infanzia: il Punto di Vista dei Genitori."]
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Tecniche dei test
- Titolo del libro: I test in Psicologia - Fondamenti teorici e applicazioni
- Autore del libro: Lucia Boncori
- Editore: Il mulino
- Anno pubblicazione: 2006
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