Interpretare meglio i coefficienti di validità: la correzione per l’attenuazione
La correlazione di un test con un altro test non potrà mai essere più alta della correlazione di un test con sé stesso.
Bisogna dire anche che la correlazione di un test con sé stesso non raggiunge mai valore r = 1; per questo motivo tutte le correlazioni fra due test diversi risultano “attenuati” per via dell’imperfetta attendibilità dei test posti a confronto (caratteristica uguale per tutti i test).
Per ovviare a questo problema è stata proposta una correzione per l’attenuazione; tale correzione esprime il rapporto tra il coefficiente di validità trovato e i coefficienti di attendibilità dei due test posti a confronto.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonino Cascione
[Visita la sua tesi: "''In Treatment''. Analisi di una fiction sulla psicoterapia psicoanalitica."]
[Visita la sua tesi: "Intercultura nella Scuola dell'Infanzia: il Punto di Vista dei Genitori."]
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Tecniche dei test
- Titolo del libro: I test in Psicologia - Fondamenti teorici e applicazioni
- Autore del libro: Lucia Boncori
- Editore: Il mulino
- Anno pubblicazione: 2006
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