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Civiltà minoica. Fase protopalaziale



Perchè dal 1900 sono comparsi a Cnosso, Festos e Mallia edifici monumentali a più piani organizzati intorno a una corte centrale = palazzi? L'uso del termine palazzo risale a Arthur Evans, che adottò anche il termine minoico dal mitico re minosse che avrebbe governato Creta e l'Egeo prima della guerra d Troia. Secondo Evans i palazzi erano residenza dinastica di un re sacerdote, che stava a capo di una struttura di potere organizzata gerarchicamente. Colin Renfrew parla invece di centro di potere economico a carattere territoriale. Oggi i palazzi minoici sono visti come centro di piccoli stati territoriali che controllavano singole regioni e le loro risorse sulla base di un ordinamento politico, economico e sociale gerarchizzato. L'amministrazione del palazzo sfruttava un tecnica di monitoraggio delle attività economiche apponendo sigilli sui beni controllati dal palazzo. Per documenti amministrativi si usavano 2 scritture: una basata su caratteri gerogrlifici, l'altra sillabica, detta lineare A. il palazzo poteva accumulare molti prodotti agricoli e produrre beni di prestigio. Nella fase protopalaziale i santuari delle vette erano le aree di culto. A Creta mancava una tendenza militaristica e particolari opere di fortificazione, ma vediamo che la societa era evoluta e florida. Oggi è stata posta in discussione l'ipotesi del palazzo centro delle attività economiche, perchè non ci sono vere prove e perchè abbiamo trovato con gli scavi altre struttura architettoniche legate ad attività che avrebbe dovuto svolgere il palazzo. A mallia troviamo vari edifici di prestigio = allora non era tutto nel palazzo. La funzione di palazzo sarebbe quindi nell'espletare attivita di tipo comunitario che riguardavano un larga parte della comunità. La gestione del potere nella Creta protopalaziale non sarebbe dunque stata nelle mani di un solo gruppo: manca infatti a Creta un' iconografia di tipo reale, che mostri che esisteva un potere dinastico. I palazzi rimasero in uso per gran parte del II millennio. Appaiono come strutture polimorfe che risultano dall'assemblaggio di aree polifunzionali. Nel palazzo si svolgevano attivita domestiche e cultuali, atti amministrativi ecc. Ma cosa hanno in comune i 3 palazzi? I 2 cortili collocati al centro e ovest degli edifici, usati per accogliere un sacco di persone per raduni, feste e cerimonie. Poi i grandi contenitori circolari rivestiti in pietra e collocati ai margini del cortile occidentale. Il palazzo maggiore è quello di Cnosso, poi c'è festos, mallia e il complesso di monastiraki, distrutti tutti forse violentemente da un sisma o altro verso il 1700.

Tratto da STORIA GRECA di Dario Gemini
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