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Teoria della coltivazione


A differenza dell’agenda setting, la teoria della coltivazione non solo prevede che i media dicano quali sono le cose a cui dobbiamo pensare, ma anche in che modo dobbiamo pensare ad esse.
Secondo la Teoria della coltivazione, i mass media hanno un ruolo di socializzazione in grado di plasmare percezioni, atteggiamenti, valori, decisioni e comportamenti.
Le ricerche mostrano come chi è esposto a influenza dei media, abbia una visione uniforme, condivisa e unica del mondo a causa della presentazione uniforme della realtà comunicata.
Il termine mainstreaming fa proprio riferimento al processo attraverso il quale la visione televisiva conduce ad omogeneizzazione nelle concezioni del mondo.
Per aspirare all’efficacia della comunicazione persuasiva, un messaggio deve rispettare determinati criteri:
* credibilità: validità e attendibilità contenuto messaggio
* coerenza: importanza dell’organizzazione logica degli elementi di un’argomentazione
* consistenza: indica il valore e l’importanza della continuità temporale della comunicazione persuasiva, la non contraddittorietà e la costanza della proposta del persuasore. La continuità temporale ottiene risultati grazie agli effetti dei processi d’apprendimento per esposizione
* congruenza: trovarsi nel luogo giusto, al momento giusto, con parole giuste

Tratto da MANUALE DI PSICOLOGIA DEI CONSUMI di Priscilla Cavalieri
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