Seneca e l'attenzione nell'ascolto
Ora parliamo di attenzione. Lettera 108 di Seneca. Il discorso filosofico è diverso da quello retorico, è destinato a dire la verità, ma non può dirla senza un certo numero di ornamenti. Ma chi ascolta deve rivolger bene la sua attenzione. Rivolgerla a ciò che è detto TO PRAGMA = il riferimento della parola, il referente dell'espressione. Eliminare punti di vista non pertinenti; comprendere ciò che vien detto; cogliere la proposizione vera che possa trasformarsi in precetto d'azione. L'attenzione filosofica si rivolge dunque verso un pragma che costituisce un referente. Poi dopo aver ascoltato una cosa nella sua dimensione di verità e di precetto, va memorizzata. ad esempio raccogliendosi e conservando il silenzio, esaminandosi di tanto in tanto per vedere a che punto siamo, ecc. Pragma = significato.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Esame: Storia della medicina
- Titolo del libro: L'ermeneutica del soggetto
- Autore del libro: Foucault
- Editore: Feltrinelli
- Anno pubblicazione: 2003
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