I sintomi sensitivi deficitari
La sensibilità generale è composta da quella esterocettiva (tattile, dolorifica, termica) e da quella propriocettiva (stimolo che provengono dal tessuto muscolare, dai tendini, dai legamenti, ecc.). I disturbi della sensibilità comprendono: l'anestesia, ovvero la mancanza di percezione e di sensibilità; l'ipoestesia, una diminuzione della sensibilità e l'emianestesia ovvero la perdità della sensibilità di metà del corpo.
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Neurologia
- Docente: Balestrini
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