Virus umano T-LINFOTROPICO: patogenesi e immunità
Si trasmette in seguito a trasfusioni di sangue, rapporti sessuali o attraverso l'allattamento. Il virus raggiunge il sangue e infetta le cellule CD4 helper e quelle tipo DTH. Queste cellule restano a livello cutaneo, contribuendo ai sintomi della leucemia acuta a cellule T dell'adulto (ATLL). Anche i neuroni esprimono recettori per il virus.
Il virus può rimanere allo stato latente o moltiplicarsi lentamente per molti anni. Si ha un lungo periodo di latenza prima dell'inizio della leucemia.
Nelle cellule infettate si possono accumulare aberrazioni cromosomiche e riarrangiamenti dei geni che codificano recettori delle cellule T e ciò puo essere la causa della leucemia.
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Dettagli appunto:
- Autore: Salvatore Volpe
- Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Medicina e Chirurgia
- Esame: Microbiologia Medica
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