Virus dell'epatite C: struttura e replicazione
Appartiene alla famiglia Flaviviridae. È provvisto di pericapside ed ha un genoma a RNA positivo. Questo codifica per 10 proteine, comprese due glicoproteine (E1, E2). Le regioni ipervariabili all'interno dei geni per le glicoproteine sono responsabili della variabilità antigenica, che rende difficile lo sviluppo di un vaccino. HCV infetta solo uomo e scimpanzé. Esso si lega ai recettori CD81, espressi sugli epatociti e sui linfociti B; inoltre può utilizzare come rivestimento le LDL o le VLDL utilizzando recettori per le lipoproteine degli epatociti. Durante la replicazione, il virione si assembla e gemma a livello del reticolo endoplasmatico, associandosi alla cellula. Le proteine di HCV inibiscono l'apoptosi e l'INF-α, impedendo la morte cellulare e promuovendo l'infezione persistente.
Continua a leggere:
- Successivo: Virus dell'epatite C: patogenesi
- Precedente: Virus dell'epatite C
Dettagli appunto:
- Autore: Salvatore Volpe
- Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Medicina e Chirurgia
- Esame: Microbiologia Medica
Altri appunti correlati:
- Microbiologia clinica
- Microbiologia
- Genetica e microbiologia
- Biologia dei microrganismi
- Anatomia umana
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Governo dell'epidemia e linea della razza
- Batteriofagi: antibatterici naturali per contrastare la multifarmaco resistenza
- Cottura Sous Vide: effetto combinato del tempo e della temperatura sulla qualità chimico-fisica e microbiologica di tranci di salmone (Oncorhynchus keta)
- Studio dell’evoluzione di Listeria monocytogenes in prodotti di gastronomia mediante Microbial Challenge Test
- Studio dell’interazione di batteri purpurei non sulfurei fotosintetici con Cadmio e Tellurio per la sintesi di nanoparticelle o Quantum Dots
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.